UX/UI per la Piattaforma DeckDive
Deckdive è una piattaforma di intelligenza artificiale progettata per supportare investitori e analisti nella valutazione dei pitch deck, automatizzando gran parte del processo preliminare di analisi. Il sistema identifica punti di forza, debolezze, incongruenze narrative e aspetti critici legati al mercato e al modello di business, aiutando gli investitori a prendere decisioni più rapide e informate.
Nel progetto ho curato l’intera esperienza utente, dalla brand identity e fase ricerca dei bisogni degli utenti alla definizione dei flussi, fino al design dell’interfaccia e del sistema visivo e dello sviluppo del primo MVP con i team tech.
L’obiettivo era creare uno strumento potente ma accessibile, capace di trasformare un processo complesso in un’esperienza guidata, chiara e utile, sia per investitori junior che per team più esperti.
Grazie a una UX strutturata, con un sistema di analisi intelligente, Deckdive migliora la qualità delle decisioni e aumenta l’efficienza del processo di screening delle startup.
Contesto e Sfida Strategica
Nel venture capital, la valutazione dei pitch deck è un processo critico ma inefficiente, alto volume, poco tempo, forte variabilità tra analisti. Deckdive affronta questo problema automatizzando l’analisi preliminare.
La vera sfida UX non era “mettere l’AI su uno schermo”, ma trasformarla in un supporto affidabile, comprensibile e controllabile.
Il mio ruolo è stato guidare la progettazione dell’esperienza, definire le priorità e trasformare un flusso complesso in una struttura chiara e scalabile.
La ricerca ha evidenziato alcuni nodi critici:
Densità informativa: troppi dati, nessuna guida su cosa conta davvero.
Incoerenza decisionale: analisti diversi, criteri diversi.
Bias dell’automazione: paura che l’AI semplifichi troppo o sia “una scatola nera.”
Questi punti hanno modellato il concept e imposto scelte di design orientate alla trasparenza e alla responsabilità dell’utente.Velocità : È difficile riconoscere rapidamente le opportunità migliori.
Esperienza: Gli analisti junior impiegano molto tempo per valutare i pitch.
Metodo: I processi manuali aumentano il rischio di errori o valutazioni soggettive.
Questi punti hanno modellato il concept e imposto scelte di design e ux.
Insight Utili
Non mi sono fermato ai pain point. Alcuni insight chiave:
Gli analisti junior hanno bisogno di contesto, non di scorciatoie.
I senior vogliono controllo, non un flusso rigido.
Il valore non è nei singoli dati, ma nell’interconnessione tra di essi.
Da qui nasce l’idea di un sistema che non “giudica”, ma evidenzia pattern e segnali d’allarme con un approccio comparativo.
Wireframe e scelte progettuali
Ho considerato tre direzioni:
Dashboard iper-complessa → Rifiutata: troppo rumore cognitivo, difficile da scalare.
Analisi AI automatica a schermo unico → Rifiutata: rischia di semplificare tutto in un punteggio.
Percorso guidato ma flessibile → Scelta: permette agli utenti di approfondire quanto desiderano, mantenendo trasparenza.
Questa decisione ha dato forma a un flusso chiaro in tre fasi: upload → analisi → interpretazione.
I primi wireframe erano estremamente basilari perché l’obiettivo era testare la logica, non l’aspetto.
Abbiamo identificato due criticità:
troppe informazioni competono per l’attenzione.
la sequenza dei contenuti non rispecchiava il processo mentale degli investitori.
Le iterazioni hanno portato a una gerarchia più solida e a un flusso decisionale lineare.
Design system e Ui
Io e il team abbiamo impostato il design system seguendo le decisioni prese in presenza nella fase di branding. Utilizzando Figma come tool collaborativo abbiamo realizzato tutto i componenti e varianti base per iniziare a progettare la UI. Il design system di DeckDive è stato costruito durante la realizzazione delle varie interfacce Ui, per poter creare e riutilizzare sempre gli stessi componenti per garantire continuità e coerenza visiva.
Ui Design
La UI finale usa ampi spazi, gerarchie nette, indicatori chiari e componenti modulari e un’interfaccia AI-Driven.
Investor View
Creazione di una nuova call for startups
Modulo per creare una nuova call per startup: consente all’investitore di definire nome, descrizione e categorie di interesse per ricevere candidature mirate.
Startup View
La startup carica il proprio pitch deck scegliendo la call di riferimento e la finalità (fundraising, feedback, ecc.).
Investor View
Elenco delle call pubblicate
Vista dell’investitore che mostra le call attive create nel tempo, con lo stato delle candidature ricevute e opzioni di gestione/modifica.
Investor View
Dashboard Investitore
Visualizzazione generale delle call attive, riepilogo delle attività recenti e accesso rapido ai pitch ricevuti. Include una tabella con startup classificate e valutate dall’AI.
Investor View
Database setup
Sezione “Startup Database” dove l’investitore può esplorare progetti già presenti nel sistema. Include ricerca per keyword, filtri e punteggi AI.
Investor View
Ricerca AI nel DB
L’investitore interagisce con l’assistente AI per trovare pitch deck specifici tramite query semantiche. I risultati vengono mostrati come anteprime visuali, filtrate per rilevanza e tema, rendendo la ricerca di opportunità rapida e intelligente.